La Reggia di Caserta, inserita nel 1997 nella lista dei siti patrimonio dell'Unesco, rappresenta oggi uno dei monumenti più imponenti e visitati del nostro paese. Progettata nel Settecento da Luigi Vanvitelli, su incarico di Carlo III di Borbone, la Reggia, rappresenta il trionfo del barocco italiano ed è una delle opere più importanti del famoso architetto napoletano.

Il Complesso Monumentale di San Leucio, meglio conosciuto come Belvedere, sorge sull'omonima collina non molto distante dagli immensi giardini della Reggia di Caserta. Anche’esso riconosciuto nel 1997 dall’UNESCO, con La Reggia di Caserta e l’Acquedotto Carolino, come Partimonio dell’Umanità, è una meta obbligata dei turisti in visita a Caserta.

Terzo monumento, insieme alla Reggia di Caserta e al Belvedere si San Leucio, riconosciuto nel 1997 dall’UNESCO come Patrimonio dell’Umanità è l’imponente e maestoso Acquedotto Carolino. La costruzione di un acquedotto, che portasse l’acqua dalle sorgenti del Fizzo alle vie d’acqua del Palazzo Reale di Caserta, fu uno straordinario successo tecnico che diede ulteriore fama all’architetto Luigi Vanvitelli che riuscì così a smentire tanti uomini di scienza che avevano teorizzato che mai l’acqua del Fizzo sarebbe giunta a Caserta.

L’anfiteatro campano di Santa Maria Capua Vetere, secondo solo al Colosseo come grandezza tra questo tipo di monumenti nell’Italia antica, fu innalzato tra la fine del I e gli inizi del II secolo d.C. in sostituzione dell’arena meno capiente risalente ad età graccana. Annesso all’Anfiteatro è il 'Museo dei Gladiatori' dove, con innovative soluzioni espositive, sono stati per la prima volta presentati al pubblico gli elementi superstiti della decorazione dell’Anfiteatro Campano.